Digital marketing per PMI: i vantaggi e da dove cominciare
In un mondo sempre più digitalizzato, è diventato fondamentale per le PMI investire sulla propria immagine e presenza online.

Ancora oggi, purtroppo, circa il 36% delle piccole e medie imprese non possiede un sito web, come rileva uno studio condotto da Confcommercio. Ma non è mai tardi per iniziare: l’importante è tenere sempre a mente che i propri clienti (ma anche i propri competitor) sono online. Di conseguenza, investire nel Digital marketing è fondamentale per intercettarli.
I vantaggi offerti dal marketing digitale
Innanzitutto, se da una parte è importante investire a sufficienza nel proprio reparto commerciale “fisico” (assumendo collaboratori competenti, per esempio), dall’altra non dimentichiamo che il proprio sito web lavorerà 24 ore su 24 per l’attività, anche oltre l’orario d’ufficio, guidando i potenziali clienti verso la conversion in ogni momento.
A differenza del marketing offline, inoltre, il Digital marketing offre l’opportunità di monitorare sempre i risultati ottenuti dalle proprie campagne, e quindi di imparare dai propri errori, migliorando continuamente.
Il digitale permette anche di indirizzare le proprie campagne a un pubblico specifico (quello più in linea con il brand). È possibile, per esempio, impostare l’età, il sesso e la collocazione geografica del proprio target. In questo modo, ottenere un maggior numero di conversioni sarà molto più semplice. Stesso discorso non può esser fatto per il marketing tradizionale: se si decide di investire in uno spot pubblicitario in tv, per esempio, si può solamente sperare di raggiungere un pubblico potenzialmente interessato ai propri prodotti o servizi.
Anche con un budget limitato è possibile raggiungere ottimi risultati. Fino a qualche anno fa, infatti, la pubblicità era qualcosa che interessava solo le aziende più grandi o i brand più noti, motivo per cui non era possibile, per la maggior parte delle attività, investire in spot televisivi o radiofonici. Il Digital marketing, invece, può essere alla portata di tutti, e per ottenere buoni risultati basta avere sempre una strategia da seguire.
Il marketing digitale, infine, può offrire la possibilità di effettuare un rebranding in modo facile e veloce, se si ha questa necessità, come ha fatto di recente anche Barilla, la nota azienda multinazionale operante nel settore alimentare. Il rebranding è un rinnovamento strategico dell’identità di un marchio, che può consistere nel cambiamento del logo, del nome, dei valori e della mission dell’azienda. Il Digital marketing, grazie ai social, agli annunci a pagamento e a tutte le strategie di comunicazione di cui si avvale, può aiutare a impostare una campagna di rebranding efficace, indirizzata al giusto pubblico e altamente redditizia.
Come iniziare a fare Digital marketing
Per realizzare una campagna di Digital Marketing vantaggiosa, il primo passo da compiere è fissare i propri obiettivi. Questi dovranno essere S.M.A.R.T., acronimo che sta per “specific” (“specifici”), “measurable” (“misurabili”), “achievable” (“realizzabili”), “relevant” (“rilevanti”), e “time-based” (“temporizzabili”).
In secondo luogo occorre identificare le proprie buyer personas, ovvero il proprio target di riferimento. Per farlo è utile chiedersi, per esempio, “chi è il mio cliente ideale?”, “quanti anni ha?”, “quali sono i suoi interessi?”, “cosa fa online?”.
Non meno importante è studiare a fondo i propri competitor: come si presentano al pubblico, quali strategie di comunicazione usano, qual è il loro target, ma anche se hanno delle campagne attive e di che tipo. Capire come si comportano è importante soprattutto per rendersi conto se è possibile differenziarsi da loro, così da spiccare di più agli occhi del proprio pubblico.
Infine, è necessario preparare una Content Strategy, ovvero decidere cosa e quando pubblicare, e su quali canali. Si tratta di un passaggio fondamentale, considerato che oggi il mercato dei contenuti digitali è in netta crescita anche in Italia.
A questo punto, sarà possibile iniziare con la campagna di Digital Marketing vera e propria, procedendo con le pubblicazioni e monitorando i risultati raggiunti anche grazie alla SEO (ovvero l’ottimizzazione per i motori di ricerca).
Ovviamente, gestire tutto questo da soli - soprattutto se non si hanno competenze di Digital e Content Marketing - può risultare molto complicato. Per questo il consiglio migliore è quello di affidarsi a un/una esperto/a, che sappia indicare la strada giusta da percorrere anche in base alle proprie disponibilità economiche.